Cos’è la diatermocoagulazione (DTC)
La DTC e’ una metodica che tramite un apparecchio chiamato Diatermocoagulatore provoca sulla cute una lieve ustione da calore
Perche’ utilizzare la DTC I vantaggi più’ evidenti della DTC consistono nell’ evitare cruenti interventi chirurgici..
Quando utilizzare la DTC ?
Viene utilizzata per alcune lesioni dermatologiche superficiali, tra cui verruche, le cheratosi attiniche, i papillomi e condilomi acuminati genitali, fibromi penduli ecc.
Come si esegue una seduta di DTC ?
La lesione, previa anestesia locale, viene messa a contatto, per pochi secondi con puntali che la riscaldano grazie al passaggio di corrente elettrica, al fine di ottenere un danno termico cellulare (diatermia). Sono necessarie, in genere, da una a tre sedute.
Quali sono i rischi della DTC ?
La DTC, intesa come procedimento terapeutico, pone pochi problemi o rischi; generalmente i più importanti sono correlati all’ anestesia locale. Le reazioni allergiche agli anestetici locali sono del tutto eccezionali mentre gli incidenti di tipo cardiovascolare e circolatorio possono avvenire con maggior frequenza. Nella sede trattata, potrà’ talora esitare una macchia biancastra o brunastra che, con il tempo, tende a scomparire, con ripristino della normale pigmentazione. Talvolta nella sede del trattamento può residuare un estito cicatriziale permanente o una discromia.
Come comportarsi dopo una seduta di DTC?
Ogni lesione va medicata due volte al giorno, con i farmaci prescritti dallo Specialista, e protetta con cerotto o garza. Nei giorni successivi si formerà’ una crosta, cui farà’ seguito la guarigione dell’ustione da calore.
Al fine di non pregiudicare l’esito estetico ci si raccomanda di non esporre al sole la parte trattata per almeno tre mesi se non previa applicazione di filtro solare ad altissima protezione e di non bagnare la ferita sino a completa guarigione